5 cose che non mi vedrai fare su LinkedIn
LinkedIn è la principale piattaforma di social media per professionisti di tutti i settori. Con oltre 260 milioni di utenti mensili, disponi di una base piuttosto ampia per sviluppare nuove connessioni e costruire relazioni con potenziali clienti.
Tuttavia, ci sono diversi “peccati” di LinkedIn che possono perseguitarti e influenzare la tua credibilità e reputazione. Ecco alcune cose da evitare di fare su LinkedIn:
1. GIUDICARE GLI ALTRI PER LE LORO SCELTE.
Non importa quale sia la loro scelta, sia che un potenziale cliente abbia scelto un coach diverso o abbia scelto una tavolozza di colori di branding che non ti piace, pubblicare le tue opinioni negative su LinkedIn non serve a nulla. Se il tuo potenziale cliente ha scelto un altro coach, chiedigli in privato cosa ha influenzato la sua decisione. Il feedback è utile, la vergogna pubblica no.
2. AVVIARE DISCUSSIONI POLITICHE.
A meno che tu non sia un aspirante stratega politico, la politica non ha alcun posto nei tuoi affari. Hai sicuramente diritto alle tue opinioni politiche, ma salva quei dibattiti per Facebook o Twitter. LinkedIn ha l'atmosfera più professionale di qualsiasi altra piattaforma e con il clima politico di oggi, spaventerai solo un gran numero di potenziali clienti se inizierai discussioni politiche.
3. AGGIUNGI GLI INDIRIZZI E-MAIL DELLA MIA RETE ALLA MIA LISTA.
Solo perché hai accesso agli indirizzi email dei tuoi collegamenti tramite i loro profili LinkedIn NON significa che danno il permesso di aggiungerli alla tua lista email. Lo stesso vale per tutti i potenziali clienti che incontri e che ti danno biglietti da visita. Questi potenziali clienti non solo contrassegneranno i tuoi messaggi come spam, ma ciò va anche contro il CAN-SPAM Act, che richiede l'autorizzazione per aggiungere persone al tuo elenco. Aggiungili alla tua casella di posta come contatto personale, NON al tuo autoresponder.
4. PUBBLICARE FOTO PERSONALI O RICORDARE LE FESTE DEL COLLEGE.
Salva queste storie divertenti per siti meno professionali come Facebook o SnapChat. LinkedIn ha uno scopo professionale e questo tipo di foto farà riflettere chiunque cerchi di assumere un coach professionista. Abbiamo tutti sentito storie di laureati che hanno perso opportunità di lavoro a causa di ciò che hanno pubblicato online. Se può potenzialmente danneggiare la tua reputazione o credibilità, tienilo offline.
5. UTILIZZARE GLI ALTRI RIGOROSAMENTE PER PRESENTAZIONI O OPPORTUNITÀ DI LAVORO.
A nessuno piace essere usato. Mettiti nella stessa situazione, in cui i tuoi contatti non si preoccupano davvero di te, si preoccupano solo di chi conosci. Invece di creare immediatamente nuove connessioni per presentazioni o colloqui di lavoro, costruisci prima una relazione, poi chiedi.
Questi esempi sono solo la punta dell’iceberg in termini di cosa NON dovresti fare su LinkedIn. Su tutte le piattaforme di social media probabilmente hai visto molte cose di cattivo gusto che ti hanno fatto alzare gli occhi al cielo.
Usa il buon senso e pensa prima di pubblicare su LinkedIn. Come verranno percepiti i tuoi post? Questi suggerimenti non hanno lo scopo di scoraggiarti dall'essere il tuo sé autentico; sono invece pensati per fungere da linee guida per mantenere la tua credibilità professionale in modo che i tuoi clienti ideali ti trovino e si fidino di te.